In occasione della Campagna di Pasqua di Lega Italiana Fibrosi Cistica Toscana Onlus abbiamo incontrato il Sindaco di Bientina Corrado Guidi per ringraziarlo personalmente dell’aiuto dato alla nostra Associazione nella raccolta fondi con le uova di cioccolata.
Nel corso della nostra chiacchierata Corrado Guidi ha raccontato come ha conosciuto e come ha voluto aiutare LIFC Toscana Onlus, una scelta di cui lo ringraziamo profondamente.
#unpassoinpiù
#nonfermarelaricerca
Signor sindaco, come ha conosciuto LIFC?
Durante una riunione del terzo settore dell’Unione Valdera, ente che comprende tutti i comuni di cui sono Presidente da qualche mese, ho conosciuto la signora Elena Degl’Innocenti. Avendo anche la delega al Sociale mi è sembrato naturale occuparmi di questo tema così importante.
Dopo un colloquio di circa un’ora rimasi molto colpito dall’umanità della signora Degl’Innocenti e dall’impegno da lei dedicato all’interno di LIFC Toscana Onlus come presidente del comitato di Pontedera.
E’ stato in quel momento che ho scoperto la Fibrosi Cistica e più in generale anche tutto ciò che le gira intorno.
A quel punto mi sono chiesto: “Perché non dare una mano anch’io?”.
Come ha aiutato concretamente LIFC?
Ho acquistato dalla signora Elena Degl’Innocenti 100 uova preferendo utilizzare il mio denaro proprio per non perdere tempo.
E’ stato quindi naturale coinvolgere anche il gruppo di maggioranza, che ha aderito senza indugi e con tanto entusiasmo, una scelta che mi ha fatto molto piacere. Successivamente siamo andati, stabilendo dei turni, in piazza Vittorio Emanuele a Bientina per raccogliere donazioni con le uova LIFC Toscana Onlus.
Quelle avanzate le ho tenute in ufficio.
Alcune le ho date a chi, via via, passava a trovarmi, le altre invece, non vi nascondo, ce le siamo mangiate durante le riunioni, perché non esiste cosa più buona della cioccolata per addolcirci un po’!
È la prima volta che aiuta un’Associazione impegnata nel Sociale?
No, non è la prima volta, anzi, come Comune di Bientina siamo impegnati da anni nel Sociale cercando in ogni mondo di aiutare chi ha più bisogno.
Il Comune in collaborazione con la Parrocchia distribuisce i pacchi alimentari alle famiglie in difficoltà. Il primo pacco lo diamo a tutti, poi occorre esibire un foglio timbrato dall’Ufficio Sociale, mezzo per entrare in contatto e quindi riuscire a capire in anticipo i bisogni della famiglia. Riusciamo così ad intercettare il problema sociale prima che esploda.
Abbiamo raddoppiato i fondi alla scuola pubblica garantendo tra le tante cose la mensa scolastica il trasporto pubblico a basso prezzo con tutte le tariffe dedicate all’infanzia, compresi i campi solari, dimezzate per il secondo figlio.
Cerchiamo il più possibile di prevenire i problemi dei cittadini del nostro Comune per non sfociare in situazioni irreversibili.
Naturalmente non abbiamo il potere di cambiare il mondo, ma nel nostro piccolo cerchiamo in tutti i modi di aiutare chi ha più bisogno.
Dopo l’esperienza della campagna di Pasqua collaborerà ancora con LIFC?
Se ci sarà la possibilità non ci tireremo certo indietro anche perché è compito delle amministrazioni comunali esserci!