Il progetto Aria di Speranza è un intervento per offrire sollievo alle famiglie dei pazienti trapiantati su due livelli:
- Il livello economico attraverso il rimborso delle spese non sanitarie affrontate a seguito del trapianto. Particolare attenzione verrà prestata alla chiarezza e all’efficacia delle procedure al fine di raccogliere l’adeguata documentazione per la rendicontazione delle spese sostenute senza appesantire troppo le famiglie di lavoro burocratico complesso. Verranno stabiliti dei criteri per il rimborso con massimali per le spese di vitto e alloggio e una lista di spese non sanitarie ammissibili che si baserà sulle indicazioni dei libretti dei CT di riferimento. Verranno stabiliti anche dei criteri che considerino la situazione economica delle famiglie che chiedono il rimborso in modo da dare la precedenza alle famiglie che si trovino in condizione di disagio.
- Il livello psicologico attraverso l’attività dei volontari che verranno attivati per supportare le famiglie nel disbrigo dei problemi pratici e organizzativi durante il periodo di lontananza dalla residenza abituale. I volontari, composti soprattutto da persone che sono già passate dall’esperienza del trapianto, assisteranno le famiglie attraverso aiuti psicologici e pratici. Assisteranno le famiglie nella quotidianità dell’esperienza del trapianto, aiutando nell’organizzazione pratica e logistica del soggiorno lontano da casa: contribuendo dalla ricerca di un albergo o di un appartamento e alla richiesta di preventivi per un intervento strutturale presso la residenza abituale alla prenotazione di un biglietto del treno.
TRASPARENZA
Durata: gen 2019/giu 2021
Costo del progetto: 62.000€
Finanziamento Otto per Mille della Chiesa Valdese: 30.000 €
Importi: 32.000€